claudio de lorenzo riceve e pubblica curriculum dell'associazione plebiscito&dintorni 2005 Raccolta firme maggio Adesione all’appello per uno sforzo fuori del comune 08-07-2005 >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>><<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< Convegno per l’insegnamento delle discipline A Palazzo Serra di Cassano, in Via Monte di Dio, in questi giorni si è svolto un convegno a 250 anni dall’istituzione della prima cattedra per l’insegnamento delle discipline economiche, titolare di quella cattedra fu l’Abate salernitano Antonio Genovesi. Il pensiero di questo illuminato umanista è stato, tra gli altri, presentato dal prof. Luigino Bruni docente di Economia Politica alla Bicocca di Milano che in una recente intervista ha dichiarato: ” Interrogandosi su cosa mancasse al regno di Napoli, tra i più belli e ricchi di talenti in Europa, in un’epoca in cui gli anglosassoni come Hume e Smith auspicavano invece l’incremento del mercato, Genovesi sottolineava che ciò che manca qui è la fede pubblica, il non aver coltivato abbastanza nei giovani le virtù civili, la coscienza che il bene comune è anche quello di ciascuno e di tutti. Insomma, ciò che viene oggi chiamato il capitale sociale, necessario quanto mai allo sviluppo tanto quanto il Pil.” --------------------------------- Quando nel 1998 costituimmo l’Associazione Plebiscito & Dintorni, abbiamo voluto mettere nello statuto, tra le finalità, “tutela dei diritti civili e promozione del miglioramento della qualità della vita e della crescita socio-culturale degli abitanti del quartiere”. E nell’ultima assemblea straordinaria,del 26 aprile u.s., per esprimere solidarietà a Gennaro Bottone titolare della cioccolatteria “Dolce Idea”, vittima di un incendio doloso, nel nostro documento inviato alle massime istituzioni cittadine, abbiamo chiesto interventi “per avviare a soluzione il definitivo risanamento della zona in una ottica di piena integrazione di tutte le componenti del territorio”. In una lettera su Repubblica di domenica 8 maggio ’05, Giuseppe Zollo, nostro socio, abitante in Via della Solitaria, vede nell’indignazione o nella rassegnazione le uniche due vie di uscita per i cittadini napoletani da questo clima di violenza e invivibilità. Iosono sicuramente indignata ma sicuramente non sono rassegnata, non voglio e non posso esserlo. Sono indignata per l’assenza di risposte concrete, anche piccole, da parte delle istituzioni; sono indignata per la totale mancanza di scuole e spazi per bambini e giovani che porta ad elemosinare, da anni, all’A.N.M. un trasporto alla Don Bosco della Doganella per offrire alternative alla strada; sono indignata per il proliferare di grossi ratti alle Rampe Paggeria, per la cui eliminazione ci siamo battuti inutilmente fin dal 1998; sono indignata perché uno spazio come la Caserma Nino Bixio viene concessa alla Scuola Militare Nunziatella, ignorando le esigenze del quartiere; sono indignata per mille e mille altri motivi ma non mi rassegno. Credo fermamente che la possibilità di “coltivare le virtù civili e la coscienza che il bene comune è anche quello di ciascuno e di tutti” come indicava Genovesi nel ‘700, e quindi anche ilfuturo e lo sviluppo della mia città passa attraverso l’impegno di una Associazione come la nostra che mette in rete diversità culturali, politiche, economiche, sociali, facendo scoprire il senso di un NOI nuovo e significativo. Il senso di una partecipazione attiva . Alcuni di noi ne hanno fatto esperienza a Forcella, dove da alcuni mesi stiamo portando avanti una scuola di legalità con scuole, cittadini, e associazioni. Realtà di quartiere vive e partecipi, in rete tra di loro, possono cambiare la realtà, isolare i violenti, offrire speranza, stimolare le istituzioni indicando soluzioni e interventi giusti. L’ostinazione, la tenacia, la determinata volontà di cambiare può e deve spingere la politica a ritornare alla sua primaria vocazione “azione per la polis”. Questo è quello che vuole la nostra Associazione, questo hanno indicato le molte centinaia di firme che abbiamo raccolto, questo è quanto chiediamo al Sindaco Iervolino, Prefetto Profili, Questore Fioriolli, Presidente di Circoscrizione Chiosi, cui abbiamo inviato le nostre lettere. La Presidente 9 maggio 2005 Diana Pezza Borrelli >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>><<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
L’Associazione Plebiscito & Dintorni ESPRIME SOLIDARIETA’ al socio Gennaro Bottone , titolare della Cioccolatteria “ Dolce Idea “ in Via della Solitaria , vittima di un incendio doloso. INVITA I cittadini tutti a ritrovarsi in un rinnovato impegno per la difesa ed il recupero della vivibilità del quartiere. SOLLECITA Le Istituzioni tutte , ad essere espressione e garanzia di Legalità, inviando sempre più controlli e attuando l’ ineludibile piano di riqualificazione e di risanamento sociale del quartiere. Il Presidente La Presidente Avv. Domenico Ciruzzi Diana Pezza Borrelli Napoli 22 Aprile 2005